Come usare correttamente l'apostrofo in inglese

Autore: Bobbie Johnson
Data Della Creazione: 5 Aprile 2021
Data Di Aggiornamento: 1 Luglio 2024
Anonim
Come e quando usare l’apostrofo in italiano - When and How to use the apostrophe in Italian
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L'apostrofo in inglese viene utilizzato per due motivi: per indicare abbreviazione e appartenenza - qualcosa appartiene a qualcuno. Le regole per l'uso dell'apostrofo variano a seconda del tipo di parola. Gli apostrofi aiutano a rendere il testo più chiaro e più breve.

Passi

Parte 1 di 4: usa un apostrofo per indicare la proprietà

  1. 1 Usa un apostrofo dopo un nome proprio per indicare l'appartenenza. L'apostrofo e la "s" dopo un nome proprio significano che questa persona, luogo o cosa possiede ciò che segue dopo il suo nome o titolo. Ad esempio, i limoni di Mary. Sappiamo che i limoni appartengono a Maria grazie alla "s". Altri esempi sono la politica estera cinese e il direttore d'orchestra.
    • Specificare la proprietà può essere complicato e ci sono eccezioni. Ad esempio, la frase "partita di calcio della domenica" (partita di calcio della domenica, letteralmente "partita di calcio della domenica") è tecnicamente scorretta (dal momento che la domenica non può avere nulla), ma per iscritto e colloquialmente è assolutamente accettabile. Anche "A hard day's work" (duro lavoro, letteralmente "lavoro di una dura giornata") è una frase assolutamente corretta, nonostante il fatto che la giornata non possa possedere nulla.
  2. 2 Sii coerente nell'usare l'apostrofo dopo le parole che terminano in "s". Quando il nome di qualcuno finisce in "s", puoi usare un apostrofo senza una "s" successiva per indicare l'affiliazione, ma i linguisti nel Chicago Manual of Style, insieme a molti altri, preferiscono mettere una "s" dopo l'apostrofo.
    • Notare la differenza di utilizzo:
      • Accettabile: casa di Jones (casa di Jones); La finestra di Francesco Famiglia di Enders (famiglia di Enders).
      • Preferibilmente: casa di Jones (casa di Jones); La finestra di Francesco La famiglia di Enders (famiglia di Enders).
    • Qualunque sia lo stile che preferisci usare, attieniti ad esso. Non importa quale opzione scegli, l'importante è che tu la rispetti.
  3. 3 Non usare un apostrofo per indicare l'appartenenza con il pronome "it". "La politica estera della Cina" è corretta, ma diciamo che il lettore sa già che stai parlando della Cina e sostituisci il nome del paese con un pronome. Se intendi indicare che qualcosa appartiene alla Cina in questo modo, devi dire "la sua politica estera" (la sua politica estera), ma non "è".
    • Il motivo è evitare confusione tra "its", che è usato per indicare l'appartenenza, e "it's", che è usato come abbreviazione di "it is". Se non sei sicuro se utilizzare o meno un apostrofo, prova a sostituire "it is" o "it has" invece di "it's/its". Se la frase cambia o perde il suo significato, l'apostrofo non è necessario. Ad esempio, "è la politica estera" non può sostituire "la politica estera della Cina", quindi scrivi "la sua" senza apostrofo.
  4. 4 Usa un apostrofo per indicare l'appartenenza se il nome è plurale. Uno degli errori più comuni è usare un apostrofo per indicare che qualcosa non appartiene a una persona, ma a una famiglia. Diciamo che la famiglia Smart ha una barca. Per indicare la proprietà della barca, l'apostrofo sarà usato come "la barca di Smart", non "la barca di Smart". Visto che stiamo parlando di tutti i membri della famiglia Smart, mettiamo il cognome al plurale, "Smarts". E poiché tutti gli Smart (almeno presumibilmente) possiedono la barca, aggiungiamo un apostrofo dopo la "s".
    • Se il cognome finisce in "s", mettilo al plurale prima di aggiungere l'apostrofo. Ad esempio, se volessi parlare di una famiglia Williams, il plurale sarebbe "i Williams". Se volessi indicare il loro cane, diresti "il cane dei Williams". Se ti sembra un po' complicato, specialmente con un cognome più complesso, puoi dire "la famiglia Williams" e "il cane della famiglia Williams".
    • Se stai elencando tutti i proprietari di un particolare oggetto, sappi dove mettere l'apostrofo. Ad esempio, se sia John che Mary possiedono un gatto, dovresti scriverlo come "il gatto di John e Mary", non "il gatto di John e Mary". "Giovanni e Maria" è in questo caso un nome collettivo, quindi è necessario un solo apostrofo.

Parte 2 di 4: non usare gli apostrofi per i plurali

  1. 1 Non usare un apostrofo per formare un plurale. L'uso errato di un apostrofo per formare il plurale è chiamato "apostrofo del fruttivendolo", poiché i venditori di frutta e verdura più spesso commettono questo errore (o, almeno, vi si notano). Se hai più di una mela, scrivi "mele", non "mele".
    • Un'eccezione è il caso in cui è necessario inserire una singola lettera al plurale. Quindi nella frase “Perché ce ne sono così tanti? è nella parola “indivisibilità”?” (Perché ci sono così tante i nella parola "indivisibilità"?) Tutto è scritto correttamente. In questo caso, l'apostrofo è usato per chiarezza, altrimenti i lettori vedranno la parola "è" qui. Tuttavia, attualmente si preferisce non utilizzare un apostrofo in tali situazioni, ma racchiudere la lettera tra virgolette e quindi aggiungere una "s" per indicare il plurale: "Perché ci sono così tante" i "s nella parola" indivisibilità "?
    • Usa le parole "ones" invece di "1", "fours" invece di "4" o "nove" invece di "9". Tuttavia, a parole, dovresti scrivere i numeri da uno a dieci.
  2. 2 Saper usare correttamente gli apostrofi con anni e acronimi. Supponiamo che tu usi l'acronimo per un sostantivo, CD. Per pluralizzarlo, usa "CD" invece di "CD". Lo stesso schema è stato applicato nel corso degli anni: nella frase "Lo spandex era popolare negli anni '80" usa "anni '80" senza apostrofo.
    • L'apostrofo viene utilizzato con l'anno solo quando sostituisce le cifre omesse. Ad esempio, se vuoi abbreviare 2005, puoi scrivere "'05". In questo caso, l'apostrofo indicherà un'abbreviazione, simile a come si scrive "Io sono" invece di "Io sono" (questo uso dell'apostrofo sarà discusso nella prossima sezione).

Parte 3 di 4: utilizzare un apostrofo nelle abbreviazioni

  1. 1 Uso degli apostrofi nelle abbreviazioni. A volte, soprattutto nella scrittura informale, gli apostrofi sono usati per indicare che una o più lettere sono state omesse. Ad esempio, la parola "non" è un'abbreviazione per "non farlo", allo stesso modo "non è" ("non è"), "non lo farebbe" ("non lo fa") e "non posso" ("non può"). I verbi "is", "has" e "have" possono anche essere abbreviati. Ad esempio, possiamo scrivere "Lei sta andando a scuola" invece di "Lei sta andando a scuola", "Ha perso la partita" invece di "Ha perso la partita" o "Se ne sono andati" invece di "Hanno andato via".
  2. 2 Fai attenzione con "è" e "è". Usa un apostrofo con la parola "it" solo quando vuoi indicare l'abbreviazione "it is" o "it has". "It" è un pronome e i pronomi hanno la loro forma possessiva, che non richiede l'apostrofo. Ad esempio: “Quel rumore? Suo solo il cane che mangia suo osso "(Cos'è quel rumore? È un cane che rosicchia il proprio osso). Può sembrare complicato, ma "its" si forma allo stesso modo degli altri pronomi possessivi: his (him), hers (her), its (him/her), yours (your), our (our), theirs ( them) ).
  3. 3 Non usare abbreviazioni che non esistono. Molte persone usano abbreviazioni informali come "non avrei dovuto". In effetti, non ci sono tali abbreviazioni in inglese, quindi non dovresti usarle neanche. Un altro errore da evitare è usare le abbreviazioni di "is" o "has" con i nomi delle persone. Ad esempio, se scrivi "Bob's" invece di "Bob is", è sbagliato. "Bob's" è una forma possessiva che denota qualcosa che appartiene a Bob. Per i pronomi, tale contrazione è nell'ordine delle cose: "lui è" ("è lui") o "lei è" ("lei è").

Parte 4 di 4: Scrivere a mano correttamente

  1. 1 Se scrivi in ​​lettere, allega sempre le lettere dopo l'apostrofo a quelle prima. Ad esempio, se vuoi scrivere "she's", prima scrivi "shes" insieme e poi aggiungi un apostrofo.

Consigli

  • In caso di dubbio, ricorda sempre che gli apostrofi sono quasi sempre usati con i nomi per indicare l'appartenenza. Evita di usare gli apostrofi per qualsiasi altra cosa.
  • Nel caso di un nome che termina in "s", i linguisti del Chicago Manual of Style consigliano di aggiungere una "s" dopo l'apostrofo: ad esempio, "Charles's bike" (la bicicletta di Charles). Se il tuo istruttore ti chiede di rispettare una regola particolare, fallo.Se non ci sono requisiti, scegli semplicemente il tuo modulo preferito, ma sii coerente e attieniti alla stessa forma durante il singolo lavoro scritto (saggio, lettera, ecc.).
  • The Elements of Style (di W. Strunk, Jr. e E.B. White) è una pratica guida rapida all'ortografia e alla punteggiatura. Prova a trovarlo su Internet e usalo quando scrivi in ​​inglese.

Avvertenze

  • Quando una parola finisce in "y", come la parola "prova", presta particolare attenzione quando ne cambi la forma. "Try" non dovrebbe essere trasformato in "trys" o "try's"; solo "prove" sarà la forma corretta.
  • Se usi apostrofi casuali qua e là, dimostra che non conosci le regole relative alla formazione del possessivo, delle abbreviazioni e dei plurali. Nel dubbio, non usare l'apostrofo.
  • Non usare apostrofi o virgolette per dare enfasi. Ad esempio, prendi un cartellone che dice "Joe Schmo, il 'migliore' agente immobiliare in città!" (Joe Schmoe, il "migliore" agente immobiliare della città!). La parola "migliore", presa tra virgolette, assume subito un suono sarcastico e viene percepita in senso opposto.
  • Quando si specifica un indirizzo di ritorno, l'apostrofo dopo il cognome non viene inserito. Ad esempio, una persona di nome Greenwood indicherebbe "The Greenwoods" piuttosto che "The Greenwood". "The Greenwoods" indica il luogo di residenza della famiglia (chi? Greenwoods), e il caso possessivo non c'entra nulla.
  • Non scrivere mai "di lei". La parola “di lei” non esiste: non si scrive “di lui”. Ricorda che i pronomi possessivi non richiedono un apostrofo: suo, suo, suo, tuo, nostro, loro.